Ieri, al Nido nell'Albero, si è tenuto il primo incontro del percorso formativo per Educatrici dei Nidi del Comune di Cascina " Parole in carne ed ossa, suoni che raccontano " con le formatrici Cristina Menozzi e Silvia Rubes. Presente anche la Coordinatrice pedagogica del Comune di Cascina, Anna Maria Braccini dell’Associazione culturale e solidale “Crescere Insieme”.

L’incontro ha visto la partecipazione di numerosi insegnanti, educatori e responsabili di servizi all’infanzia comunali e privati, che operano nei nidi, centri gioco, ateliers gioco, scuole dell’infanzia e nidi domiciliari. " Pensiamo che l’arte in generale sia uno strumento ottimo per l’educazione dei bambini. Da sempre e in tutte le culture i bambini sono stati educati all’arte della parola attraverso il racconto e la narrazione delle storie da parte di un adulto che così facendo comunicava loro anche valori, tradizioni, idee, a volte anche domande, a volte dava risposte sulle domande fondamentali dell’esistenza, sulla creazione del mondo, suggeriva soluzioni a nodi psichici, paure, difficoltà. - spiega Cristina Menozzi - Pensiamo che Il percorso sulla parola e sull’educazione alla parola parlata e ascoltata non possa farsi staccato da un approccio anche musicale. Prima di essere significato o immagine la parola è musica. La musica è uno strumento di educazione all’ascolto e alla relazione tanto quanto il racconto di storie. " " L'obiettivo è quello di offrire strumenti per valorizzare la parola come strumento di relazione; - continua Silvia Rubes -  valorizzare il linguaggio poetico e imparare le regole del racconto ; integrare nella propria pratica pedagogica una nuova idea di linguaggio che non sia pensato solo come un insieme di parole che servono per comunicare ma come strumento artistico evocatore di esperienze sul piano simbolico, percettivo, emotivo, psichico del bambino; arricchire l’esperienza linguistica dei bambini ; riconoscere le storie adatte alle varie età e saper gestire semplici percorsi e laboratori musicali ; imparare a sfruttare il potenziale narrativo della musica;  imparare l’arte del racconto per suoni; offrire spunti per costruire teatrini che siano supporto per le narrazioni di storie; offrire spunti per costruire strumenti musicali. " Il percorso si avvarrà di momenti teorici e di momenti pratici. Le finalità sono tutte inerenti all’idea che non possa esistere una buona relazione col mondo, con se stessi e con gli altri se non si possiede capacità di ascolto, un linguaggio ricco, una vasta gamma di esperienze emotive e una moltitudine di sensazioni da scambiare. Il calendario degli incontri con orario 17.00 /19.00 è il seguente : 11 gennaio - 1 marzo - 15 marzo - 5 aprile.