“Imparare Giocando” è un progetto nato dalla collaborazione tra GREAT Robotics SRLS, azienda spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna che si occupa di robotica educativa, e Paim Cooperativa Sociale.

disegno beebot

Come spiega il dott. Pericle Salvini - amministratore unico di GREAT Robotics SRLS - “per far fronte all’emergenza Covid abbiamo ideato un corso di robotica educativa per le scuole dell’infanzia da svolgersi a distanza, composto da 5 videolezioni contenenti attività-ludico educative pensate per essere svolte insieme da genitori e figli, a casa propria con un piccolo robot a forma di ape, concesso in comodato d’uso gratuito a tutte le famiglie che hanno aderito al progetto”.

Il progetto è attivo nei centri educativi integrati 0-6 Eta-Beta 6.0 di Montacchiello e Caramello di Navacchio e coinvolge bambini dai 3 ai 5 anni.

L’uso condiviso con i genitori del robot educativo stimola in ogni bambino un atteggiamento attivo di fronte alla realtà che lo circonda, in modo da realizzare la propria rappresentazione mentale del mondo – spiega la dott.ssa Roberta Cecchi, Responsabile dei Servizi educativi Paim. - Lo strumento principale di azione investirà il corpo e il movimento proprio e del robot, in particolare le relazioni spaziali verranno esplorate passando dal canale motorio legato al movimento corporeo a quello dei percorsi da fare con la Bee-Bot. Tali competenze topologiche e spaziali sono fra i prerequisiti dell’apprendimento in ambiti quali la geometria, la geografia, l'immagine intesa come rappresentazione dello spazio e la lingua. Il robot sarà volto a favorire anche un uso attivo e consapevole delle nuove tecnologie, del coding ed è propedeutico per lo sviluppo del pensiero computazionale: far muovere l’ape con comandi dati per raggiungere punti nello spazio, obiettivi e recapitare oggetti. Il robot educativo diventa così uno strumento di esplorazione e costruzione della realtà basato sulle relazioni spaziali e topologiche, volto a promuovere un apprendimento basato sul fare e sulla sperimentazione attiva da parte del bambino.

Il Presidente di Paim, Giancarlo Freggia, introduce così nei suoi servizi la robotica, un ambito a cui si è appassionato grazie al Prof. Franco Mosca, che alle Officine Garibaldi l’ha introdotto in questo affascinante mondo.

NEWS