" Nel giardino della residenza del Borgo dei Colori, grazie all'aiuto dei ragazzi, abbiamo realizzato un percorso con cerchi , cucchiai, palle di diversa dimensione e varie figure disegnate su un foglio quali un sole, una foglia, il mare,  una fragola.

- spiega la tirocinante Manuela - Prima di iniziare il percorso veniva suggerita ai ragazzi una delle quattro figure che dovevano poi indicare solo dopo averlo terminato. Il percorso consisteva nel fare lo slalom tra i cerchi mentre tenevano in mano un cucchiaio con sopra una pallina da non far cascare. Dopo lo slalom dovevano prendere la palla e fare un canestro all'interno di un cerchio ed infine indicare l'immagine suggerita all'inizio del percorso." " La difficoltà cresceva quando invece dell'immagine veniva suggerito solo un aggettivo o un colore .- continua Sara, l'altra tirocinante - L'obiettivo dell'attività consiste nel potenziare la sfera emotiva con il coinvolgimento della motricità grossa e fine, la coordinazione oculo-manuale, l'equilibrio e controllo della respirazione. Viene chiamata in causa anche la sfera mentale con il coinvolgimento della memoria a breve termine e del gradiente attentivo. Inoltre l'uso della palla permette ai ragazzi l'acquisizione di nuovi schemi motori, migliora la valutazione degli spazi e del tempo, le doti di destrezza ed abilità dato che è uno strumento nel quale si può trovare un valido aiuto contro le inibizioni e le insicurezze. L'attività ha visto la partecipazione integrata di molti dei ragazzi del centro, anche in carrozzina. La mattina è trascorsa in allegria e risate,i ragazzi sono rimasti soddisfatti delle loro competenze e ciò può essere solo uno stimolo per fornire quella carica emotiva che permette loro di mettersi in gioco."