IMG 20160813 WA0010Ecco alcune delle opere degli ospiti dei centri diurni Quadrifoglio e Alfabeto realizzate durante i laboratori con le emozioni , un percorso effettuato con la Dottoressa Chiara Rossi, terapeuta in globalità dei linguaggi.

" I movimenti convulsi ed il gesticolare del feto e del neonato possono essere definiti come la "preistoria" del voler in-cidere, lasciare tracce di sé nel Mondo. - spiega la terapeuta in Gdl -  Lasciare il segno , im-pronte di sé per poter persistere al di là di noi coincide con quel desiderio di  immortalità che da sempre accompagna l'uomo e la sua storia. Tracce, segni, espressioni grafico-pittoriche, disegni, colori, istallazioni divengono così specchi di sé, ponti di accesso ad una comunicazione con il mondo e con un ipotetico altro che potrà così toccare e "sentire", ammirare e stupirsi. IMG 20160813 WA0006Rappresentare per immagini, un sentire con tutti i sensi, sinestesicamente, che attraverso il lasciare un segno si esteriorizza, si rende oggetto, trait union fra spirito e materia. E il passaggio dal di-sognare al di-segnare diviene ponte comunicativo fra inconscio e conscio, fra pensiero analogico e pensiero digitale, fra sogno e realtà.  Compiacersi dei propri segni,  del proprio ri-uscire ad oggetivarsi fuori da sé,  avendo creato un sé fuori di sé; un qualcosa di sé che potrà suscitare emozioni. Chi rileva un segno ne rileva un senso che innesca un processo creativo di associazioni che vanno al di là del tempo. Il di-sognare ed il di-segnare sono espressioni del nostro inconscio che non ha tempo, non ha passato e futuro...solamente è. IMG 20160813 WA0009 Il segno, espressione di sé,  improntata di sé si fa Opera d' Arte. Ognuno di noi è artefice del proprio essere, ognuno di noi è un artista nel creare la propria personale Opera d'Arte che è la Vita. Siamo Artisti che viviamo attimi fuggenti di Vita in cui sentiamo di non bastarci più, in cui ci sentiamo parti di un Tutto cosmico, di un'estetica psicofisiologica che  Tutto connette. E in questo carpe diem risale dal profondo di noi un fermo immagine emozionale, lo rendiamo oggetto im-pressionando un foglio,  una tela, un sasso, una superficie. Dall' inarticolato del nostro caos interiore prende vita qualcosa di articolato che si fa materia, che si oggettivizza in una f-orma che in-forma, che comunica qualcosa di noi. F-Orme umane lasciate al Mondo, Opere d'Arte di Vita, specchi delle infinite espressioni del genere umano. Specchi di sé che vivranno di Vita propria dentro il sentire di ogni altro essere umano che ne godrà e in cui potrà rispecchiarsi scoprendo parti di sé non conosciute, terre interiori da scoprire...l'Arte è creativa...la creatività è Vita. " IMG 20160813 WA0007

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