Otto ragazzi del gruppo autonomia del Centro Diurno Il Quadrifoglio oggi sono andati a visitare la mostra del Centro G.Berti L'Orizzonte a Palazzo Blu intitolata : " MostrArti. Buio e Luce".

" Anche quest'anno con molto piacere esponiamo i lavori finali del laboratorio di MostrArti in questa prestigiosa sede - spiega Serena Belcari, responsabile del progetto e musicarterapeuta nella globalità dei linguaggi - Grazie alla disciplina di MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi la nostra filosofia d'intervento è rivolgersi alla persona mettendola al centro, chiunque essa sia. Usiamo la visione di Arte, come possibilità di valorizzazione della persona: il progetto di ques'anno è ispirato al pittore francesce Toulouse Lautrec; alla mostra a Palazzo Blu è stata illustrata la sua vita difficile, il suo corpo sgraziato e il periodo storico in cui operava, la Parigi notturna di fine Ottocento dei bordelli e dei cabaret. Da subito ci hanno attratto i suoi chiaro/ scuri  - continua - ed ecco che l'ispirazione ci fa intraprendere un viaggio fra buio e luce: sono nate esperienze al buio e riflessioni sulla sua profondità, che da spazio al riposo, alla concentrazione su di sé ascoltando il respiro e il battito del cuore così come è stato bello farsi stupire dalla luce, dalla leggerezza dell'arcobaleno e dalla meraviglia dei suoi colori." " L'Arte ci da la possibilità di sublimare gli aspetti della personalità attraverso la sua stessa espressione: - spiega Isabella Bambino, educatrice professionale del Centro L'Orizzonte - tutti noi, in qualche modo, siamo fatti di luci e ombre e, ispirandoci a Touluse Lautrec, che ci ha guidato in questa avventura, credo sia necessario riconoscere quanta e quale magia si celi in questi due elementi contrastanti e complementari e quanto dal buio emerga la luce e quindi il colore." E' intervenuto Luca Nannipieri, educatore professionale ufficio servizio tutela della disabilità ASL Nord Ovest - SdS Pisa, portando i saluti della Società della Salute :  " Tutti noi, in quache modo, abbiamo una disabilità più o meno visibile, più o meno accentuata; la mostra di oggi ci dimostra come sia importante far emergere le potenzialità che vivono in noi e che, se adeguatamente supportate, sono capaci di cose meravigliose. " La Direttrice di Palazzo Blu, Chiara Favilli, si augura di poter abbracciare il prossimo anno questi artisti talentuosi da cui c'è molto da imparare.ore." 

ucatore professionale ufficio servizio tutela della disabilità ASL Nord Ovest -