Si apre domani, dalle 21:00 alle 01:00 presso la Verruca beach a Tirrenia, il ciclo di incontri alla scoperta dei quattro elementi della Globalità dei Linguaggi ( GdL ): acqua, terra, fuoco, aria.

Condotti da Chiara Rossi, terapeuta nella globalità dei linguaggi al Centro Diurno Quadrifoglio e al Centro Diurno Alfabeto, si partirà con il prendere confidenza con l'elemento acqua. L'obiettivo di questi incontri sarà riuscire a sviluppare un ascolto intuitivo e riuscire a possedere anziché essere posseduti ciò che costituisce il nostro mondo. " E' l’acqua il primo elemento che a livello ontogenetico abbiamo conosciuto e che a livello filogenetico conosciamo. - spiega la terapeuta Chiara Rossi - La nostra vita intrauterina inizia nel liquido amniotico, tanto accogliente, tanto piacevole : un mondo nostro, un mare nostrum dove tutto andava “liscio” e dove il “ruvido” non era contemplato e dove le emozioni ci toccavano come onde vibrazionali sonore. Memorie di un placet che si iscrive nella storia psicocorporea di ogni essere umano e che andrà a tessere le trame del canovaccio della vita vissuta a pelle, al di là del verbo e della parola." " Ciascuno, durante la serata, intraprenderà il suo per- corso, la propria ricerca personale al suono della risacca, in un andare e venire che culla, che si fa dondolio mantrico, ritmo di apertura-accoglienza e chiusura-contenimento, ritmo del nostro cuore, del nostro respiro, della pulsazione dell’universo. Entrerà nel fluire della propria storia di acqua…con l’acqua…con la madre...con il femminile…con il riuscire a lasciarsi andare... con il farsi coppa…con l’ascolto di racconti altrui…con oggetti simbolo…con un Panta Rei…con l’Acqua che tutto accoglie…con Poesia…." " Voglio citare una frase esemplare di Lao Tzo : Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l’acqua. Niente ostacoli – essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è rotonda. Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa. Niente esiste al mondo più adattabile dell’acqua. E tuttavia quando cade sul suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei." Vi aspettiamo numerosi in riva al mare….portate con voi coperte, teli e costume….portate di voi un oggetto, una musica, una poesia, una traccia, un disegno, espressioni della vostra personale acquaticità.