Il nido d'infanzia Le Tate ha partecipato al progetto formativo sperimentale " La magia delle scienze " avviato dalla Conferenza dei Sindaci della Zona Pisana con la presenza di tutor per la supervisione e l''accompagnamento del personale educativo con l'argomento del  " galleggia e ... non galleggia " rivolto ad un piccolo gruppo di bambini più "grandi ".

" I bambini sperimentano, imparano a riflettere sulle proprie esperienze esplorando le potenzialità del linguaggio verbale e dei simboli grafici per rappresentare significati di un percorso di conoscenza che diventa via via più strutturato. - spiega Roberta Cecchi, coordinatrice pedagogica della cooperativa sociale Paim e referente di struttura del nido d'infanzia Le Tate - Nel nido d'infanzia Le Tate sono state proposte attività con sassi, cucchiai, coni di cartone, pigne, spugne con l'obiettivo di stimolare i bambini a " saper guardare"  e " notare", in un fenomeno definito, cosa succede e cosa si può fare per il galleggiamento o l'affondamento degli oggetti stessi. Inizialmente c'è stata la libera attività esplorativa con lo scopo di riconoscerli e denominarli, poi i bambini sono stati stimolati ad immergerli nell'acqua contenuta in bacinelle trasparenti ed individuali per " familiarizzare" con il concetto di "galleggia" cioè "sta su" e …"affonda" ovvero "sta giù" sul fondo. Il percorso si è poi sviluppato chiedendo ai bambini "che succede se metto questo oggetto nell'acqua della bacinella? " realizzando così un cartellone che ha visualizzato le loro " ipotesi sperimentali "sugli oggetti esplorati."