L'attività fisica ha effetti positivi nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi mentali.

Studi recenti hanno evidenziato l'importanza di promuovere la motivazione intrinseca per stimolare le persone con disturbi mentali ad assumere e mantenere stili di vita attivi, promuovendo l'enjoyment e la soddisfazione personale. L'obiettivo che si sono proposti Attilio Carraro, professore di Metodi e Didattiche delle attività motorie all'Università di Padova e Philip Ward, psichiatra dell'Univesità di Sidney, in visita ieri alla Polisportiva Bellaria, è quello di valutare, tramite un approccio scientifico, SIM PAQ ( Simple Physicar Activity Questionnaire ) , come l’esercizio fisico vada ad incidere in modo significativo sul miglioramento clinico dei pazienti psichiatrici. " E’ stato un incontro molto stimolante e siamo contenti di essere stati selezionati per aderire a questa metodologia: – spiega Christian Martini, Presidente della Bellaria Solidarietà e referente del centro diurno La luna azzurra – il loro metodo scientifico intende approfondire, con dei questionari mirati,  il processo cognitivo dei pazienti durante le performance sportive e si sta allargando a macchia d'olio in 22 paesi del mondo. L'obiettivo è quello di sperimentare il metodo SIM PAQ , oltre che nella pratica sportiva, in tutte le attività che vengono svolte nei centri diurni : in pratica, lavorare per associazioni cognitive ottenendo trasferibilità, quindi autonomia, con un grande miglioramento sulla memoria, la prestazione e l'efficacia. "